Dal 6 dicembre, l’obbligo del certificato e della mascherina si applicherà a tutti i corsi di formazione continua, indipendentemente dal numero di partecipanti. La precedente eccezione per i gruppi a composizione stabile con meno di 30 persone sarà eliminata. Le misure sono limitate fino al 24 gennaio.
Dopo aver consultato i Cantoni, le parti sociali e le commissioni parlamentari competenti, il 3 dicembre il Consiglio federale ha deciso le misure accresciute per combattere il coronavirus. Di conseguenza, un obbligo generale del certificato e della mascherina si applicherà a tutti gli eventi al coperto aperti al pubblico a partire dal 6 dicembre. Questo regolamento si applica quindi anche alla formazione continua.
Obbligo del certificato per la formazione continua
L’obbligo del certificato si applica a tutte le persone partecipanti alle offerte di formazione continua. Come prima, spetta al datore di lavoro decidere se richiedere o meno il certificato per i formatori e le formatrici dei corsi. Per gli eventi all’aperto, l’obbligo del certificato si applica a partire da 300 persone.
Revocate le limitazioni della capienza
Con l’obbligo generale del certificato e della mascherina, le precedenti limitazioni relative alla capienza non si applicano più. Il regolamento secondo il quale solo due terzi della capienza spaziale possono essere utilizzati non è più applicabile. Non è quindi più necessario lasciare un posto libero tra ogni partecipante.
Possibilità di introdurre il 2G
Gli enti di formazione continua hanno la possibilità di limitare l’accesso alle loro offerte alle persone vaccinate e guarite. In questo caso, il requisito della mascherina non si applica.
Riduzione della durata di validità dei certificati di test negativo
Si noti che i test rapidi antigenici sono ora validi solo per 24 ore invece di 48 ore. I test PCR rimangono validi per 72 ore. Dal 13 dicembre, le applicazioni utilizzate per controllare i certificati permetteranno di distinguere tra coloro che sono stati vaccinati o guariti e coloro che sono stati testati. I test rimarranno a pagamento.
Niente più esenzioni per i “gruppi a composizione stabile”
La precedente esenzione per i “gruppi a composizione stabile” con meno di 30 persone è stata abolita. Nel caso di offerte per gruppi destinatari con difficile accesso alla formazione, questo regolamento può portare molti partecipanti ad essere di fatto esclusi dalla formazione continua. Questo pericolo aumenta ancora di più se i test continuano ad essere a pagamento. Per contrastare questa esclusione, la FSEA sta facendo pressione sul governo federale e sui cantoni per un’esenzione.
Situazione difficile per la formazione continua
Le nuove misure pongono notevoli sfide agli istituti di formazione continua. Oltre ai costi di aggiuntivi per l’adattamento delle offerte, c’è da aspettarsi una diminuzione del numero di persone partecipanti. Ulteriori sfide riguardano la gestione delle persone partecipanti che vogliono o devono ritirarsi dai corsi di formazione continua a seguito dei nuovi regolamenti.
La FSEA si impegna a garantire che il settore della formazione continua sopravviva alla crisi nel miglior modo possibile e che nessun gruppo target sia escluso dalla formazione continua.
Immagine: Ancora maschere obbligatorie