Circa il 10% degli adulti in Svizzera ha difficoltà a leggere e comprendere testi, a scrivere, a compiere calcoli numerici o a usare il computer. Il governo di Obvaldo ha deciso di introdurre alcune misure per promuovere queste competenze di base fra gli adulti. Il primo passo è l’introduzione di buoni di formazione del valore di 500 franchi.
I buoni di formazione per le competenze di base si sono già dimostrati validi in altri cantoni della Svizzera centrale: Lucerna, Zugo e Svitto. Il Cantone di Obvaldo aderisce ora allo stesso sistema, rendendo frequentabili determinati corsi dei cantoni vicini. I buoni sono fin da subito disponibili e i requisiti per utilizzarli sono molto semplici. Possono beneficiarne le persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni che vivono in Obvaldo, non frequentano un corso di formazione post-obbligatoria (formazione professionale, passerella, ecc. – con l’eccezione della qualificazione professionale per adulti) e desiderano migliorare le proprie competenze nei campi della lettura, della scrittura, del calcolo e dell’informatica.
Di per sé, il successo dei buoni non è garantito
Rahel Rohrer, dell’Ufficio per la formazione professionale di Obvaldo, è consapevole che il successo dei buoni non è di per sé garantito. Per la loro diffusione sono infatti importanti anche e soprattutto gli intermediari che aiutano a riconoscere il bisogno di competenze di base da parte dei potenziali utenti e a richiamare la loro attenzione su questo strumento. Tali intermediari possono essere, per esempio, i collaboratori di un’azienda, i consulenti di organizzazioni specializzate o ancora persone private.
Maggiori informazioni sui buoni di formazione e sulle corrispondenti offerte formative sono disponibili all’indirizzo meglio-adesso.ch/obvaldo.
Fonti: apimedia ag Gisikon / Alex Piazza