Un progetto nazionale mira a professionalizzare e rafforzare la qualità dell’insegnamento nell’ambito delle competenze di base quali: lettura, scrittura, matematica del quotidiano e utilizzo delle TIC. Per questo dovrebbe nascere presto un certificato per valorizzare le competenze dei formatori e delle formatrici che operano in questo settore.
Il progetto per un «Certificato settoriale nazionale per formatori/trici nell’ambito delle competenze di base» è promosso da un partenariato composto da quattro organizzazioni – l’Associazione delle università popolari svizzere (AUPS); la Coordinazione romanda per la formazione di base degli adulti (CRFBA); la Federazione svizzera per la formazione continua degli adulti (FSEA) e la Federazione svizzera leggere e scrivere (FSLS).
Il consorzio responsabile del progetto propone di creare un certificato nazionale per formatrici e formatori attivi nell’ambito delle competenze di base. L’obiettivo del progetto è di professionalizzare e garantire la qualità dell’insegnamento nella formazione di base e continua delle competenze di base quali: lettura, scrittura, matematica del quotidiano e utilizzo delle TIC.
Definizione di un profilo di qualificazione e di una struttura modulare
La prima fase del progetto, attualmente in corso, prevede lo sviluppo di un profilo di qualificazione e della struttura modulare della formazione che porterà alla certificazione. Una proposta in questo senso è stata recentemente elaborata e messa in consultazione in modo da raccogliere indicazioni e riscontri dagli attori e dagli enti di formazione attivi nel settore. Le informazioni raccolte saranno utilizzate per meglio adattare il concetto ai bisogni reali del territorio.
Il profilo di qualificazione (che costituisce la base concettuale) è stato elaborato da un’esperta incaricata dal partenariato responsabile del progetto, che a sua volta si è appoggiata su un gruppo di specialisti con un’ampia e riconosciuta esperienza nell’insegnamento delle competenze di base.
Implementazione prevista per il 2025-28
Il profilo si rivolge a formatori e formatrici attivi in vari contesti educativi, come ad esempio istituzioni pubbliche e private, ONG, aziende eccetera. Le competenze definite nel profilo di qualificazione comprendono ad esempio: l’animazione e l’implementazione della formazione, la gestione delle interazioni all’interno dei gruppi in apprendimento e l’accompagnamento individuale ai discenti. Il certificato pone inoltre l’accento sul rispetto degli standard etici e sull’adattamento ai bisogni dei discenti.
Il progetto riconosce e tiene conto anche dell’importanza delle competenze di base per l’integrazione sociale e professionale e propone delle specializzazioni in questi ambiti.
Nel quadro della consultazione in corso il profilo di qualificazione e la struttura della formazione saranno finalizzate in modo da creare le basi per l’implementazione prevista per il 2025-28.
Gli enti e le persone interessate a partecipare alla consultazione possono rivolgersi a Cäcilia Märki (caecilia.maerki@alice.ch)