Gestione della qualità nelle istituzioni di formazione continua 

Ciclo del controllo della qualità come fondamento della gestione della qualità 

La maggior parte dei sistemi di gestione della qualità si basa sui cosiddetti cicli di controllo della qualità, secondo il ciclo PDCA o ciclo di Deming. I cicli di controllo della qualità definiti aiutano: a pianificare consapevolmente la garanzia e lo sviluppo della qualità, ad attuare e verificare le misure nonché a trarne delle conclusioni finalizzate al miglioramento. 

Un sistema di gestione è uno strumento per l’attuazione mirata degli obiettivi aziendali. Schematicamente, un sistema di gestione della qualità si basa sul ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act) e funziona fondamentalmente come segue:

Il ciclo PDCA o di Deming, secondo William Edwards Deming.

Gestione della qualità nella quotidianità delle istituzioni di formazione continua 

Le misure volte a garantire e sviluppare la qualità hanno un effetto tangibile se il sistema di gestione della qualità è integrato nei processi di direzione dell’istituzione e se le collaboratrici e i collaboratori e le persone incaricate esterne sono coinvolti, il più attivamente possibile, nei processi di qualità. A tal fine, i seguenti elementi possono essere utili: 

• Gli strumenti per l’autovalutazione dello stato raggiunto, per la pianificazione di obiettivi e misure e per la regolare valutazione dell’attuazione sono integrati nei processi di direzione dell’istituzione.  
• Nell’istituzione di formazione continua si svolgono regolarmente i cosiddetti audit interni sugli aspetti qualitativi. Questi moduli di scambio sono condotti sotto la responsabilità dell’istituzione stessa e servono ad analizzare il livello qualitativo raggiunto e a sviluppare migliorie a vari livelli. La partecipazione del personale interno ed esterno, sia attivo nella formazione continua che in tutti gli altri ambiti, è fondamentale. 
• L’organizzazione crea e promuove una cultura del feedback e dell’apprendimento. Si ricerca attivamente uno scambio diretto con la clientela, con le persone partecipanti alle offerte di formazione, ma anche con altri gruppi d’interesse e si gestiscono i feedback in modo trasparente. Allo stesso tempo si promuovono forme di feedback reciproco fra framatrice e formatori e altri collaboratrici e collaboratori che vengono poi utilizzate per il perfezionamento delle offerte di apprendimento. 
• Inclusione di tutti i collaboratori nella gestione della qualità. Fin dal primo giorno, i nuovi collaboratori possono essere introdotti al tema della qualità e alle opportunità specifiche di collaborazione attiva presenti nel settore della qualità. Insieme alle collaboratrici e ai collaboratori è possibile pianificare e realizzare dei progetti finalizzati a una cultura della qualità vivace ed efficace.  

Label di qualità e norme come fondamento  

Esistono numerosi label, norme e sistemi di qualità che possono essere utilizzati come quadro per la creazione di un sistema di gestione della qualità.  

È necessario distinguere tra due approcci fondamentalmente diversi: 

• Norme certificabili con requisiti minimi definiti, che vengono valutati mediante audit da parte di enti di certificazione accreditati. Ad esempio, eduQua e norme ISO sui sistemi di gestione 
• Autovalutazione del proprio sistema di gestione della qualità in base a un quadro di riferimento e confronto con altri istituti nell’ambito di concorsi per ottenere un premio alla qualità. Ad es. EFQM Excellence Award