Scarse competenze di base in Svizzera: portata e conseguenze

In Svizzera circa 800’000 adulti hanno capacità di lettura e di scrittura insufficienti. L’8,6% della popolazione tra i 20 e i 64 anni residente in Svizzera, ossia oltre 400’000 persone, incontra grosse difficoltà nel risolvere i più semplici compiti di calcolo. Si stima che vi sia 1,5 milione di persone tra i 16 e i 65 anni che hanno scarse competenze nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) o non ne hanno affatto.

Chi sono le persone con scarse competenze di base?

Il gruppo delle persone con scarse competenze di base è molto eterogeneo. Particolari fattori di rischio sociodemografici sono un livello di istruzione basso, l’origine sociale e lo status migratorio. La problematica riguarda spesso adulti senza formazione post-obbligatoria e migranti, anche se si può verificare in tutte le fasce della società. Anche svizzere e svizzeri che hanno assolto tutta la scolarità in Svizzera possono avere difficoltà nelle competenze di base.

Conseguenze di uno scarso possesso delle competenze di base

Possedere scarse competenze di base ha conseguenze sia per gli stessi interessati sia per l’economia e la società.

  • Povertà e problemi di salute: persone con scarse competenze di base sono maggiormente toccate dalla povertà e da problemi di salute rispetto alla media della popolazione.
  • Difficoltà di accesso alla formazione di base e continua: i tabù e una mancata sensibilità ostacolano l’accesso alla formazione di base e continua a persone con scarse conoscenze di base. Spesso l’offerta di formazione di base e continua esistente non corrisponde ai bisogni di persone con scarse competenze di base.
  • Disoccupazione: i cambiamenti strutturali sul mercato del lavoro conducono a maggiori esigenze nell’ambito delle competenze di base, anche per posti di lavoro con mansioni semplici. Scarse competenze di base comportano pertanto il rischio di perdere il posto e/o di non trovarne uno nuovo.
  • Produttività limitata: le aziende, i cui collaboratori possiedono scarse competenze di base, non possono sfruttare il loro potenziale produttivo.
  • Costi sociali: in Svizzera i costi sociali che derivano dai problemi di lettura sono elevati. L’ufficio Bass stima che siano 1.316 miliardi di franchi ogni anno. Un investimento per la promozione delle competenze di base ha pertanto senso in termini economici, se abbinato all’incoraggiamento all’ottenimento di un titolo professionale per adulti.

Le conseguenze individuali di una scarsa capacità di lettura e di scrittura come pure di matematica del quotidiano sono decisive per le persone in questione. La lingua, la scrittura e il calcolo costituiscono inoltre i requisiti necessari per un utilizzo proficuo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nella vita quotidiana privata e professionale.

Contatto

Simone Rizzi
Responsabile segretariato regionale, Membro della direzione FSEA

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