Dal 16 al 19 settembre si è svolto a New York il “Transforming Education Summit”. Oltre che di formazione formale, in esso si è parlato anche di formazione continua. Ai lavori ha partecipato anche una delegazione guidata dalla Commissione svizzera dell’UNESCO.
Oltre 130 Paesi si sono impegnati al vertice delle Nazioni Unite “Transforming Education” a riprogettare i propri sistemi formativi e ad accelerare la messa in atto di misure per porre fine alla crisi causata nel settore dalla pandemia di coronavirus.
Il vertice ha lanciato sette nuove iniziative globali per trasformare il settore della formazione:
- ecologizzare la formazione, in modo da rendere tutti i discenti in grado di affrontare le sfide climatiche
- dare a ogni bambino e ogni giovane l’accesso a soluzioni digitali
- superare la crisi della formazione di base tra i giovani
- trasformare i sistemi educativi per garantire che tutti i bambini e i giovani colpiti dalla crisi abbiano accesso a opportunità di formazione continua inclusive, di qualità e sicure
- promuovere l’uguaglianza di genere e rafforzare il ruolo di ragazze e donne
- cambiare il finanziamento della formazione attraverso investimenti più equi, efficienti e innovativi
- dare ai giovani la possibilità di assumere un ruolo direttivo nella riorganizzazione della formazione
Immagine: United Nations Transforming Summit 2022