Lo scorso 2 settembre, l’UNESCO ha incluso 77 nuove città, facenti parte di 44 diversi paesi, nella sua rete globale di “città che apprendono”. Fra queste c’è Losanna, la prima a ottenere questo riconoscimento in Svizzera.
Più della metà della popolazione mondiale vive in aree urbane. L’UNESCO concede un riconoscimento formale a quelle città che promuovono l’apprendimento permanente, attuando e sostenendo iniziative locali allo scopo di renderlo una possibilità reale per tutti i propri abitanti.
Gli obiettivi formativi di Losanna
Attraverso l’istruzione e la formazione, Losanna mira a garantire uno sviluppo sociale, economico e ambientale inclusivo e sostenibile. La città promuove infatti tutte le forme di apprendimento (formale, non formale e informale) e sviluppa a tale scopo un approccio trasversale. In quanto “città che apprende”, Losanna si concentra sullo sviluppo delle persone attraverso la formazione continua, il sostegno ai giovani nel passaggio dalla scuola al lavoro e l’educazione civica dei bambini.
La rete UNESCO
La rete “Learning cities” dell’UNESCO comprende al momento 294 membri che promuovono l’apprendimento permanente e condividono tra di loro conoscenze, esempi di ispirazione e buone pratiche.
Immagine: Losanna