La formazione continua svolge un ruolo centrale in un’economia e in una società che puntano alla riduzione delle proprie emissioni di CO2. Per potersi comportare in modo climaticamente consapevole, gli adulti devono infatti costantemente ampliare le loro competenze. A questo scopo, la FSEA sostiene gli enti di formazione con un progetto di mobilità volto a pensare nuovi approcci alla formazione continua in un contesto di scambio reciproco con protagonisti internazionali.
I progetti di mobilità della FSEA ruotano quest’anno intorno al tema delle competenze climatiche. Gli effetti del cambiamento climatico si fanno già sentire nella vita di ogni giorno, e siamo tutti chiamati a sviluppare ulteriormente le nostre competenze a riguardo nonché ad adottare uno stile di vita climaticamente responsabile. La formazione continua svolge a tale proposito un ruolo fondamentale.
In questo contesto, un’importante opportunità per gli enti di formazione continua consiste nell’effettuare visite di studio per scambiare esperienze con altri protagonisti del settore tramite progetti di mobilità a livello europeo. I formatori possono per esempio trarre ispirazione dai colleghi di altri paesi per la loro pratica concreta, così come i responsabili delle offerte possono scoprire nuove potenzialità.
Consulenza e sostegno amministrativo agli enti di formazione
L’organizzazione di un progetto di mobilità può costituire una difficile sfida, soprattutto quando lo si fa per la prima volta: per questo la FSEA sostiene gli enti di formazione in tutte le necessarie pratiche amministrative – dalla presentazione e dalla pianificazione fino all’implementazione.
La prima azione concreta di sostegno avrà luogo il 18 aprile 2023: la FSEA invita infatti gli esperti del settore della formazione continua a un workshop dedicato all’esposizione di idee per progetti di mobilità futura. Saambavi Poopalapillai, collaboratrice scientifica FSEA, è a disposizione per qualsiasi richiesta di informazioni a riguardo.
Immagine: Movetia