Formazione olistica come concetto per il futuro


Nel contesto del progetto “Bildung”, organizzazioni di dieci Paesi europei si sono confrontate per due anni sulla questione relativa a quali concetti di formazione continua orientati al futuro possano aiutare a gestire le principali sfide sociali.

In questo progetto, il termine “Bildung” non indica la formazione in sé, bensì una sua comprensione olistica. Alla sua base si trova un concetto proveniente dall’Europa settentrionale che attinge tuttavia fortemente a concetti filosofici dei Paesi di lingua tedesca.

Concetti e materiali di lavoro

L’obiettivo del progetto, finanziato da Erasmus+, consiste nel discutere il quadro concettuale di un’attuale comprensione olistica della formazione e fornire quindi le basi per la relativa pratica. Dopo ben due anni, le organizzazioni di dieci Paesi partner, tra cui la Svizzera, hanno sviluppato i principi di base per rendere utilizzabile in diverse aree della formazione degli adulti il concetto nordeuropeo di “Bildung”. Il progetto si è concentrato sui campi tematici della democrazia, della digitalizzazione, della sostenibilità e delle competenze di base.

In tutti questi campi tematici sono stati sviluppati documenti concettuali e sono stati testati diversi approcci nel contesto di eventi. Sono state altresì formulate raccomandazioni rivolte agli enti di formazione continua nonché ai rappresentanti della politica. La FSEA ha contribuito al lavoro di base partecipando al gruppo di lavoro sulla digitalizzazione.

Formazione olistica e trasformativa

Il progetto “Bildung” (in francese) prosegue il precedente progetto, incentrato sulla formazione trasformativa, “FutureLab for Adult Education“, realizzato in Svizzera dalla FSEA. L’uno e l’altro condividono l’obiettivo di analizzare e rafforzare il contributo della formazione continua all’affrontare le sfide sociali più urgenti. Il progetto “Bildung” sarà completato alla fine di maggio. Un corrispondente rapporto sarà quindi pubblicato nel corso dell’estate. La maggior parte dei risultati di entrambi i progetti sono già disponibili sulle rispettive pagine. La FSEA è a disposizione per scambiare informazioni con le parti interessate.