Strumento di analisi per lo sviluppo sostenibile degli enti di formazione continua
Breve descrizione
L’impronta di gas serra degli enti di formazione continua è determinata da un ampio spettro di variabili – quali gli edifici (riscaldamento e approvvigionamento elettrico) e la mobilità sia del personale sia dei partecipanti ai corsi.
Il check climatico è uno strumento di analisi per la promozione dello sviluppo sostenibile degli enti di formazione. In collaborazione con esperti, i decisori dei diversi enti analizzano la situazione attuale e sviluppano quindi concrete misure di miglioramento.
L’obiettivo: enti di formazione continua climaticamente sostenibili
L’obiettivo principale del progetto pilota “Check climatico” è la promozione mirata della sostenibilità climatica degli enti di formazione continua. A livello organizzativo, in molti di essi c’è infatti una grande necessità di intervento a riguardo. Il check climatico sostiene gli enti di formazione continua nel loro sviluppo verso la sostenibilità.
Uno strumento guida per i decisori
Il check climatico ha lo scopo di motivare i decisori a confrontarsi in modo mirato con il bilancio climatico del proprio ente. In questo modo, esso consente loro di effettuare un’autovalutazione dell’organizzazione sulla cui base intraprendere quindi corrispondenti attività.
Per una trasformazione complessiva di un ente, è essenziale che tutto il personale disponga di competenze adeguate e si impegni nel sostenere le misure intraprese.
Progetto pilota con 10 enti
Per garantire che il check climatico possa essere utilizzato e applicato con successo, esso viene sviluppato in collaborazione con gli enti di formazione continua. Il suo sviluppo è co-progettato insieme a un gruppo di accompagnamento formato esclusivamente da enti di formazione.
Dopo la fase di sviluppo, il check climatico sarà testato in 10 enti pilota. I risultati della fase pilota saranno quindi valutati insieme da tutti i partecipanti.
Rete “sostenibilità ambientale nel settore della formazione continua”
Attualmente, diversi enti di formazione si stanno già occupando della loro sostenibilità climatica. Nell’ambito del presente progetto, la FSEA desidera riportare e diffondere le loro storie all’interno della propria rete con l’obiettivo di promuovere lo scambio di esempi di buona pratica.
Avete qualcosa da raccontare a riguardo? La responsabile del progetto Saambavi Poopalapillai sarà lieta di raccogliere le vostre testimonianze.
Dati di base del progetto
Tipo di progetto: Progetto nazionale
Durata: 2023 – 2025
Finanziamento: Ufficio federale dell’ambiente UFAM
News del progetto
Contatto
Responsabile dei progetti, Ricerca e affari internazionali
+41 044 319 71 67
marianne.mueller@alice.ch