di Daniel Herzog*
Diciamolo subito, ad oggi non esiste un sistema di remunerazione equo nella formazione degli adulti. Troppi fattori entrano in linea di conto per poter fissare un montante dei salari individuali. Le cifre divergono di molto secondo le esigenze, il settore, la grandezza dell’impresa e la regione. Contribuiscono anche la formazione, l’esperienza e l’età del collaboratore.
I dipendenti guadagnano di più degli indipendenti
Colui che nell’ambito della formazione dà molta importanza ad una buona e regolare entrata si fa assumere come dipendente. Questo quello che emerge da un’analisi sulla formazione condotta nel 2013 dal Lernwerkstatt di Olten. Il 47% degli erogatori di formazione indipendenti ha dichiarato di guadagnare un salario lordo annuo di meno di 80'000 CHF. Solo il 14% dei i prestatari di formazione dipendenti hanno dichiarato lo stesso guadagno. I salari annui più elevati si situano tra i 180'000 e i 200'000 CHF. Il 5% dei professionisti della formazione consultati dichiara di far parte di questa fascia salariale.
Alcuni professionisti di formazione si mettono comunque in proprio
Nella formazione degli adulti la tentazione di mettersi in proprio e particolarmente forte. Gli investimenti necessari sono minimi e la prospettiva delle tariffe giornaliere elevate sono attrattive. Nel quadro dell’analisi della formazione coloro che acquistano una formazione hanno dichiarato di pagare in media fino a 2'000 CHF per una giornata di formazione impresa. Ma la forbice è molto aperta. Gli esperti, coloro che sono riusciti a farsi un nome sul mercato, possono tranquillamente ottenere circa 3'000 CHF per una giornata di seminario.
Le attività di docenza hanno generalmente il vantaggio che una volta che il lavoro è acquisito seguono dei contratti di lunga durata e che la ripetizione delle prestazioni riduce il lavoro di preparazione e accompagnamento. D’altronde questo giustifica gli onorari più bassi. I prestatari di formazione indicano di percepire in media 125 CHF a lezione. Anche qui giocano le leggi del mercato, i professori di lingua per esempio lavorano per la metà del montane indicato.
Gli specialisti possono imporre il loro onorario
Il mercato della formazione è dettato dall’offerta e dalla domanda. Gli specialisti che definiscono chiaramente i propri punti forti hanno degli onorari più elevati. I professionisti della formazione, dovrebbero, con le loro competenze chiave, trovare una nicchia dove essere i numero uno nel proprio ambito, regione o gruppo di riferimento.
Il libello del prezzo delle prestazione gioca un ruolo importante. La domanda che si pone il cliente è piuttosto di sapere se la prestazione fornita vale il suo prezzo. Questa percezione di qualità è molto soggettiva, il cliente è soddisfatto quando stima che il rapporto prezzo-prestazione è equilibrato. I professionisti della formazione dovrebbero domandarsi come possono contribuire a risolvere il problema del loro cliente e cosa rede il loro prodotto unico.
Presto o tardi i richiedenti di prestazioni provano ad abbassare il prezzo. Si può chiaramente negoziare il prezzo ma a questo punto occorrere anche discutere della prestazione: “…se il vostro budget non permette questo, vi propongo di erogare solo due giorni di formazione al posto di tre e di fornire una parte di contenuti ai partecipanti affinché li possano apprendere in maniera autonoma” questo un esempio di risposta.
I formatori e le formatrici che premettono una riduzione senza ridurre le prestazioni sono percepiti come poco seri. Questo può facilmente far nascere l’impressione che quanto richiesto inizialmente era esagerato. Il fattore di successo determinante non è in ultimo il prezzo economico quanto il prezzo psicologicamente percepito. E questo che il cliente deve trovare equilibrato in ragione delle conoscenze specialistiche, la qualità fornita e il beneficio ottenuto. Quando è così i formatori possono continuare a chiedere un onorario decente.
Raccomandazioni della forbice dei salari e degli onorari
Non è possibile di rispondere definitivamente alla domanda su quale sia il montante corretto di un salario o di un onorario. Le raccomandazioni di salario e onorario si situano sempre in una forbice relativamente ampia ma sono volentieri utilizzate dalle persone coinvolte come valori di riferimento per definire il proprio prezzo. Le raccomandazioni di salario della società di impiegati di commercio si orientano sulle inchieste di struttura di salario dell’Ufficio federale di statistica (UFS) e possono ugualmente essere applicate nella formazione degli adulti.
In queste raccomandazioni di salario e onorario il Lernwerkstatt di Olten si basa su 20 anni di osservazione del mercato e dalle proprie analisi di formazione. In fin dei conti gli elementi decisivi sono il mercato e il talento nella negoziazione dei prestatari e dei clienti. Il salario o l’onorario è considerato come soddisfazione quando il beneficiario lo trova equo. Questo dovrebbe essere lo scopo supero della remunerazione.
link :
Raccomandazioni di salario per professionisti di formazione
Raccomandazioni di salario per formatori indipendenti
Calcolatore di onorario per formatori indipendenti
* Daniel Herzog è responsabile di formazione con Diploma federale, MAS in marketing e gestione dei servizi, direttore dell’atelier di apprendimento Lernwerkstatt di Olten (LWO) come pure della società “Daniel Herzog Bildungsmarketing GmbH” e specialista della formazione di formatori e marketing di formazione.
Questo testo è apparso la prima volta su: Éducation Permanente, 3 / 2016. Il numero è dedicato alla formazione degli adulti come professione e propone tra le altre cose delle nuove vie nella formazione degli adulti.
